Verso Reggina-Palermo, partita di cartello al Granillo - RC Sport

2022-09-02 19:55:33 By :

Quando si parla di una Serie B di altissimo livello, una delle numerose partite che fotografano alla perfezione il discorso è Reggina–Palermo. Grande classica, fatta di rivalità e passione di due piazze che hanno respirato grande calcio e sognano di tornare a calcare i palcoscenici più ambiti del pallone italiano. Ecco, dunque, arrivato il momento di un big match, una partita di cartello: domani sabato 3 settembre, ore 14, nella bolgia dello stadio Oreste Granillo.

Ultimo giro di allenamento per gli uomini di Pippo Inzaghi. Tecnico che adesso, con il mercato chiuso, può beneficiare di una rosa completa e competitiva. Dopo il netto 4-0 rifilato al Sudtirol, l’asticella si alza ulteriormente. In vista di domani, il Palermo non farà certamente sconti e la partita va affrontata con attenzione dal primo all’ultimo minuto. Concetto chiaro anche al mister amaranto, che ha presentato così la sfida in conferenza stampa: “Mi aspetto un Palermo molto forte che ha fatto un mercato straordinario e vorrà lottare per le prime posizioni. Io penso soprattutto alla mia squadra. Affrontiamo una compagine con un bravissimo allenatore. Noi dobbiamo essere tutti uniti, abbiamo una grande partita davanti al nostro pubblico.”

Il Palermo è ritornato in Serie B, dopo aver vinto i difficilissimi playoff di C. Cambio di proprietà, ambizioni ancor più alte e voglia di emergere. Tutti ottimi ingredienti per far bene, anche se l’avvio di stagione non è stato dei migliori. Il trambusto in panchina con le dimissioni di Baldini e l’arrivo in corsa di Corini hanno messo i bastoni fra le ruote ai rosanero. In avvio di campionato è stato battuto il Perugia in casa 2-0 alla prima, poi il pareggio a Bari 1-1 tra neopromosse e la più recente sconfitta 2-3 contro l’Ascoli al Barbera. Non manca, alla squadra siciliana, l’aggressività. Forse troppo eccessiva, però, considerando che viene rimediato un cartellino rosso da due partite consecutive.

La rosa del Palermo, nonostante le prime tre uscite rivedibili in certi aspetti, presenta un alto valore. Dalla punta centrale Brunori, agli esterni Valente (assente per squalifica a Reggio) ed Elia e al trequartista capitano Floriano, oltre ai grandi colpi dell’ultimo mercato come Di Mariano, Stulac Nedelcearu e Segre. Un 4-2-3-1 da non sottovalutare e che può mettere in difficoltà chiunque durante la stagione.

Reggina-Palermo è una sfida giocata più e più volte – 38 per l’esattezza – con partite prestigiose giocate ovviamente nei momenti di maggiore splendore di entrambi i club in Serie A. Il bilancio vede in vantaggio i rosanero con 13 vittorie, contro le 7 amaranto. Segno X uscito in ben 18 occasioni. Sia primo (1965) che ultimo (2014 successo palermitano 1-0) match sono stati disputati in Serie B, mentre in massima serie si sono incrociate ben 10 volte.

Soffermandoci sugli scontri giocati al Granillo fioccano i pareggi (13), mentre la Reggina è leggermente avanti 3-2 in termini di vittorie. Gli amaranto sono riusciti a battere i rosanero solo tre volte davanti al proprio pubblico, l’ultima risale alla diciassettesima giornata di Serie A 2003-’04 grazie all’1-0 firmato Nakamura. C’è voglia, dunque, di aggiornare le statistiche dalle parti di Reggio.

Continua ad essere assente Obi per infortunio, per il resto mister Inzaghi non ha defezioni da dover gestire. Gli ultimi arrivati dal mercato Hernani e Bouah non sono stati convocati, ma il loro percorso d’inserimento nel gruppo risulta ancora alle prime fasi e ci sarà tempo per vederli in campo. Avendo quasi tutti a disposizione e in buona condizione fisica, dunque, la Reggina potrebbe presentarsi alla partita con il medesimo 11 che ha ben figurato nel 4-0 rifilato al Sudtirol settimana scorsa. Gli unici ballottaggi da tenere aperti riguardano la difesa centrale con Cionek–Camporese e in avanti tra Menez e lo scalpitante Gori. Tutto confermato, a meno di novità dell’ultimo minuto, negli altri ruoli. Di partita in partita si stanno delineando gerarchie ben definite e se le cose continueranno ad andar bene sarà dolcemente complicato cambiarle.

Reggina (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Fabbian, Crisetig, Majer; Canotto, Menez, Rivas.