Le partnership tra brand di moda di lusso e club sportivi professionistici sono diventate sempre più popolari negli ultimi anni, andando a intaccare il predominio decennale dei marchi di sportsweare. Ve ne parliamo nel pezzo di oggi.

I grandi brand del fashion utilizzano queste partnership per accrescere e costruire awareness nazionale e internazionale attorno al prodotto: si tratta di accordi hanno una ricaduta sempre più consistente anche sulle società sportive stesse, che si legano alle grandi firme per penetrare fette di pubblico fuori target. Dai classici rivenditori di moda sportiva come Nike, Adidas o Puma, anche le case di moda di lusso hanno cominciato ad avviare collaborazioni con vari team per raggiungere un pubblico sempre più ampio.

Questo non solo fuori dal campo, cioè per quanto riguarda l’abbigliamento formale di atleti e dirigenti, ma anche per quanto riguarda le uniformi da gara o allenamento. 

Allo stesso tempo, infatti, sono cambiate anche le esigenze dei tifosi e degli sportivi in generale a cui non basta più un semplice kit da gara, ma cercano un vero e proprio capo di abbigliamento indossabile in occasioni al di fuori del contesto sportivo. 

Nel caso delle maglie da gara, dunque, spesso diventano capi che seguono gli ultimi trend in fatto di moda e che possono essere indossati anche per uscire. 

Ecco alcune delle principali partnership di successo annunciate di recente. 

Una di queste partnership d’eccellenza è recentissima. Si tratta della collaborazione tra il brand di lusso Ermenegildo Zegna e il Real Madrid. 

Secondo l’accordo la casa di moda italiana è il nuovo luxury travelwear partner ufficiale del club spagnolo, e fornirà a partire dalla stagione 2022-2023 gli abiti di rappresentanza sia per le squadre di calcio maschile e femminile sia per quelle di basket, tra le più titolate al mondo. 

Il Real Madrid ha annunciato così sui propri canali social la partnership con Zegna: “Ogni re ha bisogno di un sarto. Il più grande club del mondo e la marca leader nella moda maschile di lusso si uniscono”.

⚽🤝👔 El mayor club del mundo y la marca líder en moda masculina de lujo, se juntan.#RealMadridxZEGNA | @Zegna pic.twitter.com/XtDxwvAFoF

L’evento di presentazione si terrà il 30 settembre a Madrid, durante il quale sarà svelato il guardaroba luxury di Zegna.

Le due realtà sono nate quasi contestualmente nel primo decennio del secolo scorso. Il Real fondato nel 1902 e Zegna nel 1910.  

Come si legge in una nota sul sito di Zegna, la partnership punta a raggiungere insieme nuovi traguardi e “celebra i loro valori condivisi e il loro impegno nell’avere un impatto positivo sia sulla società che sull’ambiente”. 

Il design proposto da Zegna riprende la doppia striscia ispirato alla strada statale 232 che attraversa l’Oasi Zegna, un territorio naturale derivante dall’impegno per la sostenibilità del fondatore.  

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Tra le nuove iniziative, è notizia recente l’annuncio dell’AS Roma relativo alla partnership con il brand italiano Fendi. L’accordo biennale, per il 2023 e il 2024, vedrà gli atleti della Roma vestiti da Fendi in tutte le occasioni fuori dal campo.

Il CEO della Roma, Pietro Berardi, ha dichiarato come questa partnership sia: “un altro passo dal Club verso l’eccellenza internazionale, pur mantenendo un senso unico di eredità romana”.

La collaborazione tra le due realtà romane, infatti, deriva dai valori e dalle origini comuni che condividono e celebra la città di Roma e due aziende, fondate una poco dopo l’altra; FENDI nel 1925 e AS Roma nel 1927.

L’idea di fondo come ribadito anche da Silvia Venturini Fendi è quella di reinterpretare i codici e i valori di FENDI e AS Roma creando un punto di incontro tra il mondo dello sport e della moda attraverso un denominatore comune, le radici romane e un forte legame con la Città Eterna.

Ma la collaborazione non si è limitata agli abiti indossati dagli atleti.

Ancora prima dell’inizio della nuova stagione AS Roma e Fendi sono state protagoniste durante la presentazione al pubblico giallorosso dell’acquisto dell’estate: Paulo Dybala. Il campione argentino, infatti, è stato accolto proprio davanti al famoso Colosseo Quadrato (il Palazzo della civiltà italiana), il quartier generale di Fendi.

Un’altra partnership di eccezione l’abbiamo avuta sotto gli occhi l’estate scorsa, durante il trionfo della nazionale italiana agli europei 2020 (giocati come tutti sappiamo l’anno successivo a causa della pandemia).

La divisa formale della Nazionale è stata, infatti, disegnata da uno dei più famosi stilisti al mondo, Giorgio Armani. 

Ispirata a Enzo Bearzot, il CT dei gloriosi mondiali del 1982, unisce “lo stile autenticamente italiano, l’attitudine spontanea e nonchalante con l’essenzialità delle linee e dettagli tipicamente armaniani“. 

Lo stesso stilista ha dichiarato: “Sono orgoglioso di vestire la nostra Nazionale in questo momento di ripartenza, e in un campionato così importante. Ho lavorato su un’idea di eleganza spontanea e sportiva, dallo spirito autentico. Ho immaginato un abito leggero ma pieno di dignità, come dignitoso e fiero deve essere il nostro spirito in questo momento”. 

Armani non è nuovo a collaborazioni di questo tipo, già in precedenza ha scelto per le proprie campagne volti dello sport internazionali come Cristiano Ronaldo, David Beckham e Rafa Nadal, senza contare che sponsorizza l’Olimpia Milano, la squadra di basket di cui è proprietario. 

Negli ultimi anni il Paris Saint-Germain, uno dei maggiori club sportivi a livello europeo, ha prestato molta attenzione alla realizzazione di partnership legate alla moda in modo da aumentare la propria awareness e esposizione mediatica sui mercati internazionali. Il club ha anche lavorato molto negli ultimi anni per costruire negozi tematici in diverse città del mondo. 

Tra le collaborazioni più degne di nota tra il club parigino e case di moda di lusso si segnala la partnership avviata con Dior, che ne ha approfittato per lavorare assieme ad alcuni degli atleti più riconosciuti a livello globale, come Kylian Mbappe, Lionel Messi e Neymar. 

Poter contare su alcuni degli atleti più famosi al mondo è una enorme spinta per i brand di moda a raggiungere nuovi mercati.

Sempre nella capitale della moda, Parigi, è avvenuta la prima collaborazione tra il marchio Jordan e una squadra di calcio. I design su cui hanno lavorato PSG e Jordan hanno rivoluzionato le strategie tramite le quali le squadre si propongono di attrarre nuovi fan.

La realizzazione delle sneakers Jordan con il logo del Paris-Saint Germain ha regalato agli appassionati del footwear di tutto il mondo un esclusivo scontro di due mondi apparentemente diversi. Questo incontro ha aiutato l’immagine del marchio PSG a crescere a livello internazionale e soprattutto in America. 

Tra le honorable mentions non può mancare la straordinaria, e longeva, relazione tra Rolex, il marchio di orologi di lusso, e il tennis, di cui vi avevamo già parlato per extenso in questo editoriale.

Il rapporto che dura da più di 40 anni si basa su dei valori cardine comuni: la continua ricerca dell’eccellenza, il desiderio di precisione tecnica, l’impegno costante, il rispetto della tradizione e il superamento dei propri limiti.

Rolex e il tennis si sono incontrati per la prima volta quando il marchio ha collaborato con il torneo di Wimbledon nel 1978.

Il brand ha poi gradualmente stretto legami con tutti gli eventi d’élite dello sport. Rolex è ora, infatti, partner dei quattro tornei del Grande Slam, di tutti i principali eventi del gioco maschile e femminile e delle principali competizioni a squadre internazionali. 

L’altro aspetto fondamentale del rapporto tra Rolex e il tennis è il lungo elenco dei testimonial del marchio che include alcuni dei giocatori più illustri della storia di questo sport.

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Nel considerare il rapporto tra moda e sport non possiamo non includere il ruolo della NBA, probabilmente la maggiore competizione sportiva al mondo. 

Seguita assiduamente da quasi 10 milioni di telespettatori solamente negli Stati Uniti, l’influenza della lega sulla cultura di massa non può essere sottovalutata. I fan si sintonizzano settimana dopo settimana non solo per guardare le emozionanti partite di basket, ma anche per vedere cosa indossano i loro giocatori preferiti nei momenti in cui sono fuori dal campo. 

Il passaggio nel tunnel pre-partita è diventato l’equivalente NBA di una passerella di moda e gli atleti sono diventati incredibili influencer per i marchi di lusso. Di conseguenza, i marchi di moda di lusso stanno producendo sempre più prodotti ispirati al basket.

Tra le varie collaborazioni, l’NBA ha annunciato anche un accordo pluriennale con Louis Vuitton. Grazie a questa partnership con uno dei marchi di lusso più famosi al mondo la lega si getta a capofitto nel mercato del lusso targato NBA sfruttando tutta la propria influenza per entrare in contatto con una nuova categoria di acquirenti che non sono solo interessati alle maglie e accessori sportivi. 

Uno dei principali fattori che attrae investimenti per le collaborazioni di lusso in NBA sta proprio nel vasto pubblico internazionale e diversificato che la segue.

Se finora sono stati soprattutto i singoli giocatori ad avviare collaborazioni con i vari brand di lusso, ora anche le squadre hanno iniziato a lanciare le proprie collezioni esclusive. 

La tendenza, sempre più in crescita, alla realizzazione di partnership tra i brand di moda di lusso con squadre sportive sta permettendo lo sviluppo e la crescita di nuove aree di mercato. 

I marchi di lusso utilizzano l’immagine accattivante e potente propria degli atleti più famosi per far acquisire nuovi clienti. Allo stesso modo i club sportivi entrano a far parte di settori finora inesplorati consentendo di creare nuova awareness per il proprio brand. 

Moda, design e sport, dunque, hanno avviato un percorso che promette ulteriori sviluppi nel futuro prossimo.

Sempre più grandi, grazie a Te.

Cara lettrice e caro lettore, se fai parte delle venticinquemila persone che ogni mese sceglie di leggere La Gazzetta Del Pubblicitario per informarsi, arricchirsi o divertirsi, questa lettera è per te…

Image Credits Cover: ilromanista.eu, Paulo Dybala in posa per Fendi.

Mi chiamo Francesco e sono nato e cresciuto a Roma. Copywriter, metallaro, grande appassionato di marketing e pubblicità, sport (provo ogni tanto a giocare a pallavolo) e di tutto ciò che è commestibile, specialmente se dolce!

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